I materiali per la stampa 3D sono diversi per costi e utilizzi. La tecnologia a deposito di filamento ci permette di lavorare con molti polimeri termoplastici che hanno differenti caratteristiche e di conseguenza differenti caratteristiche, vantaggi e svantaggi.
In questo articolo andremo a parlare dei materiali più utilizzati dai maker.
PLA
Si tratta del materiale più comune e semplice da stampare. Ideale per oggetti di grandi dimensioni, prototipi, giocattoli e modelli di architettura.
Vantaggi | Svantaggi |
Facile da stampare, non richiede un piatto riscaldato | Non adatto all’utilizzo in esterni |
Permette una risoluzione inferiore ai 50 micron | Complicato da post-produrre |
Molte colorazioni presenti sul mercato | Scarsa resistenza termica e meccanica |
Riciclabile |
PETG/PET
Ideale per la stampa di componenti meccaniche oppure a tenuta stagna. Meno fragile rispetto al PLA, anche questo materiale è semplice da stampare.
Vantaggi | Svantaggi |
Resistenza termica elevata | Non adatto a piccoli modelli |
Facile da stampare | Soggetto a stringing |
Non assorbe l’umidità | Supporti difficili da rimuovere |
Duttilità | Difficoltà con i bridge |
Riciclabile |
ABS/ASA
L’ABS (di cui l’ASA può essere considerato l’erede) veniva utilizzato nei primi esperimenti del progetto RepRap. Da tempo è stato superato dal PLA e PETG negli usi più comuni.
Necessita di locali arieggiati oppure dotati di impianti di areazione per via dello stirene rilasciato alle alte temperature. Il materiale risulta difficile da stampare per via dell’espansione termica. Ideale per custodie, parti di ricambio e prototipi.
Vantaggi | Svantaggi |
Resistenza termica elevata | Difficile da stampare in quanto soggetto a ritrazioni |
Facile da post-produrre e incollare | Odore sgradevole |
Stampe dettagliate | Contiene stirene |
Utilizzabile all’esterno |
FLEX e altri materiali flessibili
Si tratta di filamenti flessibili adatti alla stampa di cover e custodie che richiedono una certa esperienza da parte dello stampatore.
Vantaggi | Svantaggi |
Elasticità | Lento da stampare |
Resistenza all’abrasione | I filamenti vanno conservati in un ambiente asciutto |
Ovviamente esistono altri materiali per la stampa 3D che si prestano a utilizzi molto specifici come ad esempio i filamenti caricati con materiali conduttivi oppure dotati di proprietà antibatteriche. La ricerca spinge molto sulla sperimentazione di nuovi polimeri: il consiglio è quello di rimanere sempre aggiornati e testare di volta in volta ciò che potrebbe fare al proprio caso.
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Tu hai già utilizzato questi materiali? Facci sapere la tua esperienza.